Tumore del colon.

Trattamento dei tumori a carico del colon-retto

il dr Rovagnati in sala operatoria

Se identificati precocemente hanno circa il 90% di probabilità di essere curati efficacemente.

La guarigione arriva 100% dei casi se si scopre ed asporta il precursore di questi tumori: il polipo benigno. Per questo motivo la prevenzione è FONDAMENTALE.

INAPPETENZA 1 of 6 STANCHEZZA PROLUNGATA 2 of 6 SANGUE NELLE FECI 3 of 6 COMPARSA DI STIPSI O DIARREA 4 of 6 ANEMIA E DOLORE ADDOMINALE 5 of 6 FAMILIARITA’ 6 of 6

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HUMANITAS MATER DOMINII garantisce non solo le migliori cure possibili, ma si prende in carico l'organizzazione di tutti gli esami pre- e post operatori.

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HUMANITAS MATER DOMINI garantisce non solo le migliori cure possibili, ma si prende in carico l'organizzazione di tutti gli esami pre- e post operatori.

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HUMANITAS MATER DOMINI garantisce non solo le migliori cure possibili, ma si prende in carico l'organizzazione di tutti gli esami pre- e post operatori.

L'intervento chirurgico

Il cardine della terapia del carcinoma del colon è rappresentato dalla chirurgia che è eseguita nella maggior parte dei casi con intento curativo (eradicazione o asportazione completa del tumore primitivo).

Poiché ogni caso è differente, anche l’approccio prospettato al singolo paziente differirà in base alla sua specifica condizione. Si possono però indicare quattro possibili approcci per la cura del carcinoma al colon:

A volte per poter intraprendere le chemioterapie più innovative (es. biologiche) è comunque necessario asportare il tumore primitivo, per poter meglio combattere le cellule tumorali che hanno dato origine alle metastasi.

Altre volte purtroppo l’asportazione del tumore avviene come palliativo, cioè se la malattia è in fase avanzata, l’intervento chirurgico è eseguito con intento di tutela della qualità di vita nella prevenzione delle complicanze tipiche (occlusione, sanguinamento,  perforazione).

grafica per emicolectomia destra tipica
grafica per emicolectomia destra allargata
grafica per emicolectomia sinistra

LA TECNICA LAPAROSCOPICA

LA TECNICA LAPAROSCOPICA

La chirurgia laparoscopica è una tecnica mininvasiva ormai molto diffusa. Il chirurgo pratica tre o quattro piccole incisioni sull’addome (di circa un centimetro) attraverso le quali vengono introdotti gli appositi strumenti chirurgici. Infine un taglio (di circa 5 cm) sopra il pube viene eseguito per l’estrazione del pezzo operatorio.

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Il Dr. Rovagnati è esperto in tecniche chirurgiche laparoscopiche avanzate, che pratica ormai da molti anni ad altissimo livello. Se possibile, la laparoscopia è sempre la sua prima scelta, per i grandi vantaggi che comporta in termini di velocità di ripresa del paziente e di minori complicanze post-operatorie.
Dottor Marco Rovagnati Humanitas Catellanza

LA PREPARAZIONE ALL'INTERVENTO

Dalla diagnosi al momento dell’intervento chirurgico c’è un sempre un tempo di attesa, che è mediamente di 15 giorni; sebbene breve, tale intervallo è prezioso perché è da vivere come un periodo di allenamento per cercare di arrivare all’intervento nella condizione fisica, soprattutto respiratoria, migliore possibile.

È infatti dimostrato che i pazienti candidati all’intervento chirurgico che hanno eseguito una preparazione corretta ottengono un vantaggio in termini di ripresa postoperatoria e un minor tasso di complicanze.

Esercizio aerobico quotidiano

Ogni giorno il paziente deve passeggiare almeno tra i 30 e i 40 minuti, se di più ancor meglio.

Ginnastica respiratoria

Al paziente viene proposta una ginnastica respiratoria che deve essere ripetuta più volte nell'arco della giornata.

cibo proteico pesce

Alimentazione proteica adeguata

I pazienti che hanno registrato un calo ponderale o inappetenza con perdita di massa magra necessitano di un reintegro proteico-calorico.

Assunzione di integratori

Si consiglia al paziente l’assunzione di integratori ad elevato contenuto proteico-calorico, da assumere tra i pasti principali.

Esercizio aerobico quotidiano

Ogni giorno il paziente deve passeggiare almeno tra i 30 e i 40 minuti, se di più ancor meglio.

Ginnastica respiratoria

Al paziente viene proposta una ginnastica respiratoria che deve essere ripetuta più volte nell'arco della giornata.

cibo proteico pesce

Alimentazione proteica adeguata

I pazienti che hanno registrato un calo ponderale o inappetenza con perdita di massa magra necessitano di un reintegro proteico-calorico.

Assunzione di integratori

Si consiglia al paziente l’assunzione di integratori ad elevato contenuto proteico-calorico, da assumere tra i pasti principali.

l'IMPORTANZA DELLA

Correggi i fattori di rischio

Riduci le carni animali nella tua dieta, fai attività fisica regolare, riduci o elimina del tutto fumo e alcolici.

grafica che illustra una colonscopia
Test del sangue occulto

Effettua questo test, che viene proposto ogni due anni nei soggetti di età compresa tra i 50 e i 69 anni.

Effettua una colonscopia

Il tumore del colon cresce piuttosto lentamente e spesso non da segno di sé finché non si complica generando dei sintomi.

La maggior parte dei tumori si sviluppa da polipi, chiamati adenomi, che sono inizialmente tumori benigni.
Questi polipi sono spesso asportabili durante l’esame della colonscopia, ottenendo la guarigione senza dover essere sottoposti ad alcun intervento chirurgico.

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